Lo strolghino della bassa parmense
Il salame strolghino è una specialità della bassa Parmense, quella porzione della provincia di Parma che scende dolcemente verso il Pò.
Un salame dolce, a differenza di altri prodotti insaccati, è da consumare giovane,visto la sue dimensioni e la sua composizione magra.
Questo insaccato ha una stagionatura breve, di solito di 20 giorni. Punto di forza della nostra azienda ,sono le nostre cantine, completamente interrate con muri e pavimento in mattoni, posati a secco.
Il Salame Strolghino si ricava soprattutto dalle rifilature magre dei prosciutti più grossi, infatti, per dare al culatello la sua tradizionale forma a pera, si tratta di una carne magra e pregiata, tagliata dalla parte alta della coscia di suini adulti allevati in Italia, gli stessi usati per la produzione del Prosciutto di Parma.
Oltre alla carne di maiale, la preparazione dello Strolghino richiede l’uso di ridotte quantità di sale, spezie, aromi naturali e vino.
Salato a mano e insaccato in budellina di scrofa. Legato a mano, così come facevano il padre e il nonno di Giovanni Schianchi, che porta avanti l’azienda di famiglia.
Vogliamo mantenere viva la memoria del lavoro di famiglia e allo stesso tempo offrire prodotti di alta qualità.
L’origine del nome
La parola “Strolghino” ha origini bizzarre.
La tradizione sostiene che, un tempo, la produzione dello Strolghino servisse per prevedere l’andamento della stagionatura dei salumi di taglia maggiore.
Il nome strolghino deriva da strolag (femminile strolga), cioè astrologo o indovino in emiliano occidentale.
Prende questo nome dal fatto che veniva utilizzato per prevedere l’andamento della stagionatura dei salami di pezzatura maggiore. Fra i tanti insaccati ricavati dalla carne suina, lo Strolghino è il primo pronto per il taglio.
Come si mangia?
Come detto in precedenza, lo strolghino è da gustare giovane.
Infatti, se troppo stagionato si seccherebbe e potrebbe bucarsi e perderebbe tutto il suo sapore caratteristico.
Quando lo si taglia, si sente al tatto che è molto morbido, puoi affettarlo a mano, anche con un coltello piccolo.
La consistenza della carne deve essere né troppo tenera ma nemmeno troppo soda. Al palato, lo Strolghino è dolce, proprio come il Culatello.
Taglialo a fette un po’ spesse,e accompagnalo con qualche scaglia di Parmigiano Reggiano, tipico salume per l’aperitivo. Ricorda di togliere il budello esterno.